Piano T al Parco della Contessa

“Briciole . . . perdersi nel bosco” – installazione fiabesca interattiva

A cura di Piano T – Associazione Culturale

Sabato 9 giugno dalle 18:00 alle 20:00, domenica 10 giugno dalle 16.30 alle 20.00
Parco della Contessa

Per non perdersi nel bosco, Hänsel e Gretel segnavano la propria strada con dei sassolini… Quest’anno Piano T vi porterà per mano attraverso un bosco misterioso, fino alla casa di marzapane. Ma tutti, alla fine, ritroveremo la strada di casa!
“Briciole . . . perdersi nel bosco” è un’installazione fiabesca a tappe, liberamente ispirata alla fiaba di Hänsel e Gretel.
L’installazione, realizzata principalmente con materiali di recupero, propone per ogni tappa una parte della storia e tutte le istruzioni per interagire e partecipare attivamente allo svolgersi del racconto.
A partecipazione libera, l’opera si modificherà al passaggio del pubblico, attraverso la scomposizione di alcune sue parti e l’implementazione di altre.

ASSOCIAZIONE PIANO T: Il gruppo realizza dal 2013 performance teatrali, interventi di arredo urbano, installazioni di arte visiva, letture partecipate, incontri a favore della vita sociale sul territorio, laboratori teatrali e creativi. Ma non solo: flash-mob, incursioni urbane ed happening, allo scopo di portare “momenti di trascurabile bellezza” in spazi più o meno convenzionali.
I componenti del gruppo hanno esperienze eterogenee nell’ambito del teatro, del cinema, delle arti performative e della scrittura. Negli ultimi anni hanno intrecciato i propri percorsi come bagaglio professionale e di vita, condividendo passioni, realizzando progetti, attuando azioni concrete rivolte al territorio e portando forme artistiche diverse in luoghi (e non luoghi) come spazi di condivisione e scambio.
La pratica di lavoro utilizzata prevede lo studio degli spazi e del territorio, e in particolar modo delle aree urbane “in disuso”. Gli interventi del gruppo si concentrano, fin dal suo esordio, sulle zone cittadine “dimenticate” allo scopo di promuovere processi di rigenerazione urbana e partecipazione attiva.
Comune denominatore esperienziale resta la ricerca teatrale ed estetica ed il lavoro sullo spazio scenico inteso nel senso più ampio del termine e in tutte le sue forme. Teatro rivolto alla comunità come canale di cambiamento attraverso la creazione di simboli e significati condivisi (sotto il profilo estetico e culturale) e in grado di portare linguaggi e metodologie diverse fuori dal teatro stesso.