Chi siamo

Jonathan Cooperativa Sociale nasce a Piazzola sul Brenta (Padova) nel 2009 e da allora opera in tutta la provincia di Padova (anche se in particolare nel territorio dell’Alta Padovana)su:
  • Promozione sociale e culturale
  • Educazione e formazione
  • Tutela ambientale e valorizzazione del territorio
  • Promozione dei diritti umani e delle pari opportunità.
Con passione, ci prefiggiamo l’obiettivo di promuovere il benessere della comunità, dando spazio e valore alle potenzialità del singolo in un’ottica di cittadinanza attiva.  In questi anni abbiamo costruito una fitta e solida rete di collaborazioni: ci affianchiamo alle famiglie, al mondo della Scuola e dell’Università, ai servizi socio−sanitari, alle associazioni, alle imprese e alle amministrazioni locali per costruire insieme partnership virtuose, capaci di rispondere al meglio ai bisogni della collettività, offendo consulenza nella progettazione di interventi in materia di politiche di generepromozione socio-culturale e tutela e valorizzazione del territorio. Siamo professionisti e professioniste, con alle spalle percorsi formativi e lavorativi diversi ma con una grande passione in comune: il Teatro di Figura. Fin dall’antichità, burattini, marionette e pupazzi sono stati, in tutto il mondo, uno strumento formidabile per raccontare storie e trasmettere i valori e i costumi caratteristici di una cultura. La loro semplicità, versatilità ed immediatezza nel comunicare un concetto, li rende il mezzo ideale per veicolare creativamente un pensiero e porlo all’attenzione di un pubblico eterogeneo per età, livello di istruzione e provenienza. L’idea di dar vita un Festival dedicato a questa forma d’arte, nasce prima di tutto dalla grande passione del nostro gruppo di lavoro per questo mondo variegato, ricco di fascino e complessità, in grado di racchiudere livelli comunicativi diversi. Se in Italia il Teatro di Figura (termine che comprende burattini, marionette, pupazzi e spettacoli con attori e oggetti animati) viene comunemente associato all’infanzia, all’estero è molto apprezzato e seguito anche da un pubblico adulto; per questo vogliamo immaginare un Festival in grado di coinvolgere tutte le età, così come accade in molte altre città nel resto del mondo. Inoltre desideriamo parlare di temi importanti e di grande attualità, come i diritti dei bambini, la tutela dell’ambiente, la paura del diverso, con un linguaggio creativo e stimolante in grado di far riflettere e al contempo divertire. Speriamo che questa idea incontri il gradimento della cittadinanza e sia in grado di coinvolgere positivamente enti e organizzazioni che gravitano intorno al nostro territorio!